Vietnam-Cambogia 2011

Itinerario del viaggio

Ritorno in oriente

Un piacevole ritorno in oriente, mancavo ormai da una decina d’anni per cui ci sono tornato molto volentieri fuggendo dai rigori invernali di fine novembre.
Bella la Cambogia dove ho potuto realizzare il sogno di una vita, o meglio uno dei tanti sogni che affollano la mente di un viaggiatore: visitare i templi di Angkor. Dai libri di Terzani traspariva una magia di questi luoghi che riuscivo solo ad immaginare. Con grande gioia ho potuto attraversarli, guardarli, ammirarli, fotografarli per due giorni interi, una gioia accresciuta perché al mio fianco c’era anche Debora e condividere con lei queste emozioni è senza dubbio una cosa diversa, molto più piena ed appagante.
Poi siamo volati nel nord del Vietnam da dove abbiamo iniziato a visitare il paese e siamo scesi verso sud adoperando ogni mezzo, treno, bus, aereo. 18 giorni immersi nella genuina cordialità di questo popolo che, per quello che gli hanno fatto gli americani, a parer mio non dovrebbero nemmeno guardare in faccia un occidentale.
Invece no, gentili, semplici, sorridenti, il contatto con la gente è sempre piacevole e positivo e questo aiuta non poco a rendere importante un viaggio.
Oltre a millenarie pagode e gloriosi palazzi imperiali, ci siamo anche concessi qualche giorno nel caldissimo mare di Phu Quo, un’isola tropicale nel sud del Vietnam non ancora scoperta dal turismo di massa.
Cambogia e Vietnam, la scoperta di due paesi facili ed economici da visitare con grandi ed interessanti  vestigia storiche del passato.